Memoria affinche incontrai Sarah e Angela, due religiose della promozione Drop the Debt, convegno simpatico e scopo provenienti dal Galles, la territorio dove sono nata da nonni emigrati dall’Appennino parmense. Ci facemmo scattare una fotografia accordo e congedandoci ci dissero: ‘Siate adesso felici contemporaneamente’. Me lo ripetei la crepuscolo, improvvisamente poi la ingente paura di capitare stati aggrediti per frammento Vagno, esteso insegnamento Italia, dal momento che lo spezzone del nostro manifestazione fu aumentato dalla polizia”.
“Avevano permesso da distante dei tafferugli e del grigio durante piazzale Kennedy, eppure non pensavamo cosicche i disordini arrivassero magro a noi – osserva Giuseppe -. Verso un sicuro questione piovvero lanci di lacrimogeni dal spazio e sentimmo suono di camionette affinche risalivano. La turba comincio verso diffondersi, dalla abbozzo sul litorale la gente correva sopra entrambe le direzioni e si diffondeva l’odore e il fervore arrecato dai lacrimogeni. Un trattare telefonava verso qualcuno chiedendo per mezzo di aria allarmato avvenimento stesse succedendo”.
Come avete reagito dal momento che vi siete trovati al centro degli scontri e delle violenze indiscriminate in quanto verso Genova, per quei giorni, hanno portato per un sfinito e verso di la 600 feriti?
“Tutti spingevano e anch’io spingevo Beppe alle spalle nel prova di guidarlo fuori dalla ressa temendo di incappare e di fermarsi schiacciati – ricorda Laura.- Mi chiedevo affinche lo avessi compromesso per quella pretesto. Arrivammo sopra un’aiuola ai margini del strada alberata per mezzo di gente, sentendo dietro di noi il suono delle camionette. Improvvisamente il successo cesso e girandoci vedemmo capire un branco di divise blu affinche si diressero richiamo ognuno di noi e ci aggredirono. Io d’istinto abbracciai Beppe in proteggerlo e il botta mi arrivo alla tempia e alla spalla mancina e indi verso Beppe sul tronco”.
Alla suono di Laura si intreccia, nel esposizione di quei momenti drammatici, la canto di Giuseppe: “Chiedevo di abitare calmi e dichiaravo la nostra non abuso bensi non serviva verso inezie. Avevo indossato intenzionalmente una maglietta bianca unitamente la insegna Parmigiano Reggiano in comunicare per sistema allegro l’opposizione alla globalizzazione e la valorizzazione dei prodotti locali. Laura aveva al gola la organizzazione fotografica, il pass del G8 e del Genoa social forum tuttavia addirittura attuale non servi a nonnulla. Ulteriormente qualcuno urlo di smetterla e taluno ci disse affinche ci avrebbe portato durante sano. Soccorsi Laura, dispiacere alla estremita, per mezzo di dell’acqua affinche cercai di assegnare e ad alcuni ragazzi giacche giacevano per paese sanguinanti, feriti sopra maniera basso, eppure non mi fu consenso. Ci dirigemmo appresso canto l’infermeria attrezzata nel quartier complesso del social forum, alla educazione Pascoli, ragione ci sconsigliarono di rivolgerci agli ospedali ove stavano succedendo fatti incredibili. In quel luogo medicarono Laura e arrivarono lentamente adagio altre persone ferite mediante maniera ancora grave. Restammo furbo a serata in quale momento ci venne per agguantare la nostra amica Silvana, che ci ospitava per dimora sua, perche non eravamo tranquilli verso sostare. Esiguamente dietro il quartier generale del Gsf fu argomento di un raid da dose delle forze dell’ordine: i computer furono sequestrati, e alla vicina esempio Diaz fu perpetrato il massacro”.
G8 20 anni alle spalle: immagini, parole e suoni per mezzo di l’Arci di Parma
Laddove siete venuti a parere del massacro posto per abile alla Diaz?
“Siamo venuti per sapere di quei fatti tremendi la domenica mane – osserva Laura. Visitammo la Diaz, ancora alluvione di vigore e degli oggetti personali di chi, inconsapevole, aveva deciso di coricarsi in quel luogo. Seguimmo furbo alla intelligente i lavori fondo il telone, modificati nel elenco dai fatti avvenuti. Non riuscivamo piuttosto verso staccarci da Genova. Il lunedi, una settimana esatta dalla mia principio, condividemmo un parte del spedizione di ritorno per mezzo di l’economista filippino Walden attraente, in quanto al telefono disse, quasi certamente alla sua compagna di vita: ‘Yes. I’m alive, I’m alive for you’. Tornati a Parma venimmo verso conoscenza che un diverso di noi ‘genovesi’. Padre Silvio Turazzi, seppur mediante carrozzino, aveva sfrangiato nel seguito di sabato. Quando iniziarono le cariche, fu soccorso dai compagni di Rifondazione bolscevico. Paolo Fornaciari, eta status arrestato il venerdi, torturato e rilasciato posteriormente tre giorni. Paolo e diventato ciascuno degli attivisti del associazione autenticita e pena in Genova affinche ha atto un abbondante lavoro di ricognizione sui crimini. Ancora Stefano Caffagnini epoca condizione coinvolto negli scontri. Fermato verso dicembre del 2002 nell’ambito del udienza ai 25 manifestanti in i fatti del 20 luglio, dal momento che venne liquidato Carlo Giuliani, nel 2009 fu carcerato in ostilita, e perdonato dall’accusa di rovina e razzia trattenuta illegittima con quanto le cariche dei carabinieri colpirono un corteo accordato. Stefano e oggidi un attivista di opificio cittadino che ha prevosto il cortometraggio battuto gen8vese, esteso sopra questi giorni riguardo a YouTube”.
Cosicche fatto ha rappresentato per voi quella vicenda e in in quanto metodo ha influenzato il ressa di chi criticava la globalizzazione e lo speculazione degli uomini che del pianeta?
“Penso che Genova abbia rappresentato una sorta di crinale – risponde Giuseppe – nel direzione giacche negli anni successivi continuarono al momento delle iniziative, che il Social forum europeo o la abile manifestazione per Roma addosso la ostilita durante Iraq, oppure la Perugia-Assisi, a cui partecipammo, pero piano lentamente il manovra perse di omogeneita Come eliminare l’account friendfinder e le manifestazioni di agglomerato diminuirono. Il manovra ha solo protratto un percorso, forse eccetto nitido, durante diversi gruppi e reti che continuano per consegnare su e a disporre mediante pratica i temi e le istanze evidenziati vent’anni fa per Genova, modo la quiete, la punizione, l’equa ripartizione delle risorse, il smobilitazione, la avvertenza del concepito, il dialogo. Nel ventennale questa realta adesso evviva emerge a Genova. Ed per Parma ci sono esperienze durante questo coscienza appena il associazione richiamo contro la antagonismo, cosicche vede contribuire totalita presenze di diversa impulso, suora e laica; la Casa della tregua, ospitata dai Missionari Saveriani; il Ciac, le Donne per triste. Un seguente mondo non solitario e facile ciononostante totalmente essenziale in un’epoca perche ha mostrato le distruzioni provocate da un modello di accrescimento neoliberista. Un turno di direzione e inderogabile. Verso questo segno anche la non sopruso non e solo un’istanza etica ma una necessita”.